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Dosatore polifosfati per evitare i danni da calcare nella caldaia

Postato su21/06/2022 1075

Il calcare è uno dei principali problemi che affligge gli impianti termici e termosanitari in ambito residenziale e non.

Una buona parte delle rotture e dei malfunzionamenti di questi impianti è proprio causata dal calcare, che contribuisce alla loro usura e riduce significativamente lo scambio termico.

Installare un dosatore polifosfati è una soluzione estremamente efficacie perché è in grado di limitare la formazione di calcare nell’impianto e nei dispositivi ad esso collegati contrastando al tempo stesso le corrosioni e risanando in maniera progressiva gli impianti già danneggiati in precedenza.

Inoltre il dosatore polifosfati consente di mantenere nel tempo le prestazioni originali di scambio termico del generatore di calore.

Come funziona un dosatore polifosfati

L’acqua che circola nelle tubature residenziali contiene al suo interno diversi materiali diluiti, come ad esempio la calcite, il carbonato di calcio e il magnesio: il contenuto di questi elementi determina la durezza dell’acqua che è maggiore quanto maggiore è la concentrazione di magnesio e calcio.

Un’acqua dalla durezza particolarmente alta può compromettere gravemente il funzionamento del sistema di riscaldamento, della rubinetteria, dei sanitari e di tutti gli altri elementi in cui l’acqua deve necessariamente passare.

Il dosatore di polifosfati diventa quindi indispensabile per il mantenimento dell’impianto per la sua funzione anticalcare e anticorrosione: contiene polifosfati di sodio e potassio, composti inorganici che si legano agli ioni di calcio e magnesio formando un composto che non è in grado di aderire alla superfici delle tubature.

Uno degli articoli più venduti è il dosatore di polifosfati Piccomat 36 di BWT perfetto per proteggere impianti nuovi o da risanare e caratterizzato da un dosaggio proporzionale al flusso d’acqua da trattare. Questo dosatore di polifosfati è in grado di dosare anche a piccole portate ed ha una grande autonomia oltre ad essere molto semplice da utilizzare anche nel momento in cui è necessario cambiare la ricarica.

I cristalli utilizzati nei dosatore inoltre, sono polifosfati alimentari adatti per acqua potabile che rispondono ai requisiti di purezza secondo la norma EN 1208:2005 e garantiscono quindi la completa potabilità dell’acqua dal rubinetto.

E’ obbligatorio il dosatore polifosfati?

Sì, nel caso di sostituzione della caldaia oppure di installazione di un nuovo impianto, è obbligatoria l’installazione di un dosatore polifosfati.

Il Decreto Ministeriale del 26 Giugno 2015 ha introdotto l’obbligo di trattamento con dosatore di polifosfati per ogni tipologia di impianto come segue:

“In relazione alla qualità dell’acqua utilizzata negli impianti termici per la climatizzazione invernale, con o senza produzione di acqua calda sanitaria, ferma restando l’applicazione della norma tecnica UNI 8065, è sempre obbligatorio un trattamento di condizionamento chimico”.

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